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© Foto Lukasz Palka

Le 5 Filosofie Giapponesi utili in Fotografia

Il Giappone ha una cultura ricca di filosofie che possono ispirare e migliorare l’approccio alla fotografia e occupa un posto speciale nel cuore di molti fotografi per validi motivi. Il più evidente è il fatto che il paese è la culla di marchi globali popolari come Canon, Nikon e Fujifilm. 

1. Kaizen (改善): 

“Cambiamento in meglio”. Questo principio, reso popolare dal metodo di business della Toyota, incoraggia il miglioramento continuo. Nella fotografia, significa che c’è sempre spazio per migliorare, indipendentemente dal livello di competenza.

© Foto Lukasz Palka
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2. Suki (好き):

“Se ti piace, lo fai bene”. Questo concetto suggerisce che se ti piace qualcosa, naturalmente ti dedicherai ad esso con entusiasmo e impegno. Nella fotografia, amare ciò che fai porterà a risultati migliori.

3. Nanakorobi yaoki (七転び八起き): 

“Cadere sette volte, alzarsi otto”. Questa espressione sottolinea l’importanza della resilienza e della perseveranza. Affrontare e superare i fallimenti è fondamentale per crescere come fotografo.

4. Ichigo ichie (一期一会): 

“Un incontro, una opportunità”. Originaria della cerimonia del tè giapponese, questa filosofia ricorda che ogni momento è unico e irripetibile. Applicata alla fotografia, ci incoraggia a valorizzare e catturare ogni istante perché non si ripeterà mai più nella stessa maniera.

5. Junito iro (十人十色):

“Dieci persone, dieci colori”. Questo detto evidenzia la diversità e l’individualità. Nella fotografia, ci ricorda che ogni fotografo ha il suo stile unico e che dovremmo cercare di trovare e coltivare il nostro, invece di confrontarci costantemente con gli altri.

© Foto Lukasz Palka
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Queste filosofie giapponesi offrono un approccio meno tecnico e più mentale o spirituale alla fotografia, promuovendo la crescita personale, la resilienza, l’unicità e l’apprezzamento del momento presente.

La mia preferita è Junito iro (十人十色): “Dieci persone, dieci colori”, penso sia sempre più urgente cercare il nostro  perché fotografiamo e sempre meno il come, alla tecnica.  E tu quale di questi modi di pensare è più tuo? Se ti va lasciaci un commento.

 

 

Lukasz Palka

“La creatività è il prodotto della curiosità e della rigorosità.”

Lukasz Palka, nato in Polonia ma cresciuto negli Stai Uniti, noto per essere un fotografo con base a Tokyo è specializzato in fotografia di strada, esplorazione urbana, commerciale, editoriale e viaggi. 

Durante un nostro recente workshop tenutosi in un’associazione fotografica, ho avuto l’opportunità di esplorare alcune fotografie di questo artista, grazie a Riccardo, un appassionato di fotografia che mi ha prestato il libro 
“Tokyo Unseen”. Quest’opera mi ha profondamente impressionato per la sua capacità di catturare uno sguardo intenso e al contempo discreto su Tokyo, offrendo una testimonianza di aspetti della città ormai scomparsi. Attraverso le sue immagini, l’autore riesce a rivivere la quotidianità dei piccoli negozi di quartiere e a illuminare le sfaccettature meno note della vita metropolitana di Tokyo, con un occhio sempre attento e penetrante. 
Questo è il suo sito, dacci un’occhiata: https://www.lkazphoto.com/

Quasi quasi ci viene voglia di organizzare un workshop di Street Photography a Tokyo, cosa ne dici, verresti anche tu?

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